E decisioni e conseguenze?
Di fronte a certe scelte la coerenza scompare.
Rimangono pezzi di instabilità,si alzano le difese.
E decisioni e conseguenze?
Di fronte a certe scelte la coerenza scompare.
Rimangono pezzi di instabilità,si alzano le difese.
Complicità, il sogno di sempre
su questo pianeta solo noi due
spirito e corpi disgiunti
poi in un istante congiunti
ma io mi sento il sangue pulsare in te
Ritrovare in noi la Divina Idea, la calma
dolce di chi si parla nel silenzio delle parole
suoni, sguardi, visioni e passioni
sembra casa mia, la mia chiesa
Sembra casa tua, sembra nostra
Lei senza più mangiare lei senza più dormire
Lei senza più mangiare lei senza più dormire
Sogna una carne sintetica
Nuovi attributi e un microchip emozionale
Sogna di un bisturi amico
Che faccia di lei qualcosa fuori dal normale
Sogna una carne sintetica
Nuovi attributi e un microchip emozionale
Occhi bionici più adrenalina
Sensori e ciberbenetica neurale
Le stesse facce che ogni giorno fanno male
Le stesse voci recitanti giudicare
Posa l’orecchio sul bicchiere e sente il mare
Ma non il suono della musica che piace a lei
La solitudine che indossa è più normale
Di una prudente saggia e isterica morale
Aurora sogna e nei suoi sogni sa cercare
Senza paura un’esclusiva felicità
mi ricordo di un fragile involucro di antiche paure vestiva di nero ogni ricordo più intimo.vernice tossica gli piace assorbire i fluidi più dolci del sabato sera.tracciare segni sul muro che si tramutano in visionarie follie.gesto fatale accordare quelle corde che non vogliono saperne di sentieri facili.seguire la corrente non comporta sforzi.frammenti che si fanno attraversare,specchi rotti sull asfalto,riduci in frantumi le maschere intorno.
E nonostante non abbia senso,mi ubriaco di vento.mi disperdo nel canto.imparando dal riccio.
[la realtà è meno autentica della follia più pura].
In cerca di chiavi da utilizzare
trovando un modo semplice per uscirne.
tu,non pretendere di uscire senza far rumore,sbandierando l accesso al posto più rapace, quell insana isola dal lento pulsare.
gioia in polvere,da masticare senza affanno per ritrovare il privilegio della scelta,
Cerchi le chiavi da utilizzare, uscendo dal sentiero più agevole,senza pretendere di fare rumore,
Incerta sul codice da decifrare, fragile gesto di precario equilibrio,verso l insana isola dal lento pulsare.
travolgi chi non sa dosare il respiro,
e preferisce una dose di facilità.
-sento il VUOTO-
Vorrei un segno da parte sua.anche un solo imperfetto riflesso.Perchè sono un involucro di antiche acque stagnanti.